Goodfellas pubblica Africani Marocchini Terroni di Davide Morgera, sull’esplosione del punk a Napoli e sugli Underage, di cui l’autore è stato batterista negli anni caldi ’81-‘83. Anche un Sound Invaders a Wonderland sulla scena napoletana.

L'album di Soundscape's Activity ispirato alla lettura radio di Orson del romanzo s/f del quasi omonimo Wells, la colonna sonora di Blood Machines di Carpenter Brut e la space lounge di Omars Attacks.

Una “new wave” di album neo progressive italiani riunisce influenze musicali policrome e stratificate e musicisti di prestigio internazionale e di diverse generazioni.

I nuovi album del quartetto norvegese e di quello belga parlano la stessa lingua: quelle di due nuove Janis Joplin dalle voci rugginose sostenute da potenti riff hard rock molto anni ’70.

Gli album di Edna, Hobby Horse, Synapser ibridano il linguaggio del jazz con brandelli di rock e hip hop, stumenti acustici ed elettronica, la mente viaggia scartando elegantemente le secche del manierismo jazzistico.

Dopo lunga gestazione underground, la band milanese guidata da Marco Nik Nicolini pubblica l’album di debutto Utopia del quieto vivere.

Il premio Urania Sandro Battisti nostro inviato alla conferenza stampa ci racconta la mostra dei Pink Floyd al MACRO di Roma e le opinioni dell'indomito Roger Waters.

Dal bell’album di Dagger Moth con Ry Cooder al promettente momento che sembrano vivere attualmente le “corde italiane” (non solo donne) sulla scena musicale, anche internazionale.