Walter L'Assainato
 Email: walter@posthuman.it
Mario Gazzola
Email: mario@posthuman.it
Sinceramente antidivistico ma deludente il film (senza) concerto sulla trionfale reunion del quartetto di Damon Albarn, già astro del Britpop: troppe chiacchiere e poca musica.
Dai Calibro 35 ai Passengers al Carpenter musicista, fino all'Ora Blu degli Uncle Acid appena uscito, breve viaggio negli album musicali concepiti come ideali colonne sonore di film in realtà inesistenti.
Videorecensione antitemporale di Mario G e spunti di riflessione per il film più discusso di quest'autunno, il monumentale fantaspionistico à rebours di Cristopher Nolan.
Brian Eno collabora col fratello Roger in un ambient for bedrooms, mentre l'italiana Go Down Records sforna una lussureggiante compilation autocelebrativa e nuovi album di Mother Island e Beesus.
La biografia di Christian Zingales per Goodfellas dell’uomo dietro la Monofonic Orchestra rivela le sfaccettature e le zone d’ombra d’un bislacco talento multiforme, insieme al quadro di una brulicante Milano tra ’77 e primi ‘80 purtroppo ormai lontanissima.
Sistemi audio cristalliformi e case marziane: continua con immagini, video, link e riferimenti letterari l'articolo di Mario sulle installazioni presentate al Salone del Mobile e Fuorisalone 2018.
Il nuovo album del poliedrico compositore milanese nella sua incarnazione di Monofonic Orchestra si propone di “far sanguinare il sintetizzatore” in soli 3 brani, dai 4’ ai 45’ di elettronica “dal volto (post) umano”.
	        
          
	                
            Priest non è venuto a portar la pace ma la spada
      
     
	        
          
	                
            Captive State – se i “Superni” sono cattivi
      
     
	        
          
	                
            Dracula secondo Besson: più del sangue poté l'amore
      
     
	        
          
	                
            Spellbound: visualizzare l’onirico
      
     
	        
          
	                
            Bambole, donne e cyborg ai confini dell'umano
      
     
	        
          
	                
            The Harmony Codex: gli Ottanta secondo Steven Wilson
      
     
	        
          
	                
            Echeggia un Funeral Jazz dalla Macelleria Mobile di Mezzanotte
      
     
	        
          
	                
            La città della paura indicibile - Jean Ray più satirico che tenebroso