Walter L'Assainato
Email: walter@posthuman.it
Mario Gazzola
Email: mario@posthuman.it
La performance di Chiara Ameglio all'Elfo Puccini tratta dal Caligola di Camus riesce a rendere con le armi del teatro danza, e di un affilato sarcasmo provocatorio, la follia del potere assoluto ahinoi tanto d'attualità oggi. Uno dei migliori lavori visti nell'ultimo anno.
Il film di Yorgos Lanthimos assai liberamente tratto da Alasdair Gray immerge Bella in un mondo steampunk visionario e va giù duro sul versante erotico e su quello frankenchirurgico, senza risparmiare gli strali social filosofici del libro.
Settimo album per i genovesi Segno del Comando e chiusura della trilogia prog-esoterica dedicata a Meyrink con un nuovo concept album d’ispirazione letteraria, gotica e misterica.
Uno sguardo "meta Cechov" sullo Zio Vanja diretto da Antonio Syxty e Claudio Orlandini, in scena al Teatro Litta fino al 28 gennaio.
Il nuovo album halloweeniano di Le Bon e compagnia glam è una policroma tela composta da tre brani di varie epoche del gruppo reinventati, tre inediti nuovi e sei cover dagli anni '60 degli Stones fino all'altro ieri di Billie Eilish. Collaborano lo storico Nile Rodgers e la new star Victoria-Måneskin in un ottovolante fra 50 anni di pop rock.
The Silver Cord, 25° album dell'iperprolifica band australiana, vira sul suono dei sintetizzatori e dei vocoder dei primi '80, omaggiando Moroder e Donna Summer con un disco doppio di quasi due ore, arricchito dagli extended remix di tutte la canzoni dell'album base.
Il secondo film della romana-francese Annarita Zambrano guarda al vuoto dei giovani-bene viziati dell'Italia degli anni '90 ma non scava e non graffia come vorrebbe, nonostante le numerose scene pulp.
Il nuovo opus magnum di Cristopher Nolan, in uscita il 23 agosto, è fluviale epos in 70 mm sulla creazione della prima bomba atomica nei laboratori di Los Alamos: dialoghi fittissimi e impegnativi non soffocano alcune scene di grande cinema.
La performance di Miet Warlop al Piccolo Teatro Strehler di Milano è dinamica e divertente, ma si sente la necessità di un più robusto sviluppo drammaturgico.
Il musical di Bowie al Piccolo di Milano: una stanza funerea, un fiume di canzoni interpretate magistralmente da Manuel/Casadilego e band, un'emozione profonda lontana da qualsiasi jukebox celebrativo.